27 Ott POLISTIROLO ESTRUSO O ESPANSO?
POLISTIROLO ESTRUSO O ESPANSO? CARATTERISTICHE TECNICHE DI UN VALIDO ISOLANTE TERMICO
Polistirolo o polistirene? Espanso o estruso? Perché sceglierlo come isolante? Vediamolo insieme!
Conosciuto con il nome di polistirolo, il polistirene è tra i materiali più utilizzati in edilizia per via della sua versatilità e per le prestazioni tecniche.
Polistirolo o polistirene?
Il polistirolo è uno dei materiali più utilizzati in campo edile; questo perché, date le sue caratteristiche, è in grado di isolare termicamente la struttura.
Il polistirolo viene spesso chiamato polistirene generando confusione sul materiale… infatti sono sinonimi! Si tratta dello stesso prodotto!
![](https://www.poliplastpolistirolo.it/wp-content/uploads/2022/10/polistirolo.jpg)
Quando si parla di polistirene ci si riferisce a un materiale che si ottiene dallo stirene, in seguito a un processo di polimerizzazione; inoltre il polistirene viene differenziato anche in base alla tipologia di produzione: troviamo quindi il polistirene estruso oppure espanso.
Differenza tra polistirolo espanso e estruso
Polistirolo espanso o estruso sono due tipologie di materiale con caratteristiche simili tra di loro, ma che tuttavia presentano alcune importanti differenze.
Polistirolo espanso:
Il polistirolo espanso è uno dei materiali più utilizzati per l’edilizia ed anche uno dei più efficaci, in grado di garantire un notevole isolamento termico. Viene anche segnalato con la sigla EPS e si ottiene partendo da piccole sfere di polistirene, le quali verranno messe poi a contatto con del vapore acqueo e pentano, per poi essere compresse in appositi stampi. Il pentano, che per caratteristiche risulta essere insolubile in acqua, viene diffuso all’interno delle sfere.
Il successo del polistirolo espanso è dovuto alla sua grande efficienza ed efficacia, in quanto garantisce all’edificio un ottimo isolamento termico e comfort. Nonostante si tratti di un materiale piuttosto rigido presenta un peso modesto e limitato ed è quindi utilizzato per realizzare pannelli isolanti.
Il suo grande successo è dovuto senza dubbio alle sue caratteristiche:
- Ottime caratteristiche isolanti termiche
- Ottima traspirabilità che gli consente di contrastare la formazione della muffa
- Molto duraturo
- Assorbe gli urti grazie alla sua elasticità
- Impermeabile
- Atossico, leggero e anallergico
- Riciclabile
- Compatibilità con cementi e differenti trattamenti
- Peso ridotto che ne agevola lo stoccaggio e gli spostamenti
Polistirolo estruso:
Il polistirolo estruso è a sua volta un materiale estremamente efficace e molto utilizzato per garantire l’isolamento termico; le differenze con l’espanso sono dovute principalmente al differente processo di lavorazione; il polistirolo estruso si presenta come un materiale più compatto e robusto e, per questo motivo, più pesante e meno elastico dell’espanso.
Nonostante garantisca meno comfort e meno facilità di spostamento rispetto all’espanso il polistirolo estruso risulta particolarmente indicato per chi è alla ricerca di un’estetica migliore perché presenta una superficie molto più rifinita e liscia.
Questa tipologia di materiale viene indicata con la sigla XPS; per la produzione dell’estruso i granelli vengono inseriti in un estrusore per poi essere sottoposti a forte pressione per dare vita a delle vere e proprie lastre.
Perché scegliere il polistirolo come isolante per le proprie abitazioni?
Il polistirolo è indicato per isolare in maniera efficace la propria abitazione; in particolare l’EPS risulta essere molto utilizzato anche perché riesce a garantire un ottimo rapporto tra qualità e prezzo. Viene prodotto principalmente in lastre, ma può anche essere tagliato e modellato su misura, e viene utilizzato soprattutto per:
- Isolare tetti a falde e tetti piani
- Garantire l’isolamento termico dei solai
- Isolare pareti verticali in intercapedine e dall’interno
- Ridurre i ponti termici
- Isolare il pavimento e soffitti
Quelle indicate sono ovviamente sono alcune aree di applicazione di questo materiale, che grazie al suo ampio impiego e alle sue caratteristiche, viene anche sfittato per realizzare lastre per l’isolamento a cappotto.
Lastre per l’isolamento a cappotto
Quando parliamo di isolamento a cappotto facciamo riferimento a uno dei metodi più comuni in assoluto per isolare abitazioni, edifici e industrie, sia di nuova realizzazione sia già esistenti. Il principale componente dell’isolamento è costituito dall’EPS (polistirene espanso). Il cappotto è infatti composto da lastre in EPS, collante e una rete di armatura.
A cosa serve il cappotto? Le sue funzioni principali sono:
- Ottima capacità di isolamento termico
- Protezione contro gli agenti atmosferici
- Favorisce il risparmio energetico
- Contribuisce alla riduzione dell’inquinamento
- Atossico e ottimo alleato contro le muffe
![](https://www.poliplastpolistirolo.it/wp-content/uploads/2022/10/polistirolo2.jpg)
Il polistirolo in edilizia è quindi un eccellente isolante per pareti a cappotto, riscaldamento a pavimento e tetti ventilati. Inoltre è un materiale amico dell’ambiente perché atossico e riciclabile al 100%; garantisce un alto comfort abitativo, oltre che a una forte riduzione degli sprechi energetici con un minore impatto ambientale.
L’isolamento a cappotto con polistirolo viene prodotto utilizzando delle lastre in EPS tagliate a misura, che vengono applicate all’interno del muro e nell’intercapedine. Il polistirolo, oltre a offrire una protezione dal caldo e dal freddo, è traspirante e idrorepellente, perciò è un ottimo rimedio contro la formazione di muffe. La sua resistenza ad agenti patogeni, muffe e umidità rende quindi i pannelli di polistirolo tra i materiali più duraturi; infatti anche a distanza di moltissimo tempo le proprietà isolanti rimangono invariate.